Abstract
[Ita:]“ (...) ma il generale Pollio non era l’Italia” basterebbe questa affermazione di Franz Conrad von Hötzendorf, Capo di Stato Maggiore dell’Imperial-Regio Esercito, estimatore dell’ufficiale italiano, per descrivere quali fossero i rapporti tra Italia ed Austria-Ungheria prima della dichiarazione di guerra presentata da Roma a Vienna nel marzo 1915.
In questo breve lavoro si cercherà di illustrare come i rapporti tra i due Paesi, entrambi membri della Triplice Alleanza, fossero tesi anche prima dello scoppio del conflitto nel 1914. In particolare sia il Regno d’Italia che l’Impero danubiano non interruppero mai le opere di fortificazione lungo i comuni confini. Il rapporto di reciproca diffidenza aumentò esponenzialmente con la nomina di Conrad a Capo di Stato Maggiore. Egli, infatti, in più occasioni aveva proposto di condurre una guerra preventiva contro l’Italia.
In questo scritto si cercherà quindi di provare ad esporre come l’Austria, diffidando dell’alleata, pianificò in che modo reagire ad un possibile conflitto con l’Italia. Pianificazione che ovviamente fu in parte stravolta a causa dell’estendersi del conflitto in Europa orientale, come lo furono i piani dello Stato Maggiore italiano, che fino al 1914 aveva previsto una guerra difensiva ad oriente.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] The Austro-Hungarian planning against Italy |
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Lingua originale | Italian |
Titolo della pubblicazione ospite | La neutralità italiana 1914-1915. La situazione diplomatica socio-politica economica e militare italiana |
Pagine | 343-351 |
Numero di pagine | 9 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2015 |
Pubblicato esternamente | Sì |
Evento | Congresso di Studi Storici Internazionali - ROMA -- ITA Durata: 4 dic 2014 → 5 dic 2014 |
Convegno
Convegno | Congresso di Studi Storici Internazionali |
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Città | ROMA -- ITA |
Periodo | 4/12/14 → 5/12/14 |
Keywords
- diplomacy
- diplomazia
- first world war
- prima guerra mondiale