Abstract
[Ita:]Il saggio offre una riflessione sulle strategie politico-criminali nella prevenzione del riciclaggio, frutto d’iniziative internazionali e di provvedimenti delle istituzioni europee succedutesi alla fine degli anni Ottanta, e caratterizzate anche in Italia, dal sempre più deciso coinvolgimento dei soggetti destinatari della regolamentazione in obblighi di collaborazione attiva. La legislazione antiriciclaggio, conseguentemente, solleva dalla prospettiva penalistica, diverse problematiche in merito ai confini della responsabilità dei singoli componenti gli organi di controllo per inosservanza dei doveri di collaborazione attiva e per omesso impedimento dei fatti di riciclaggio posti in essere nel contesto societario. Ulteriori perplessità vengono sollevate in relazione al reticolo di sanzioni previste dal d.lgs. n. 231/2007, caratterizzato da profili di indeterminatezza e irrazionalità che, attraverso il consueto e mai soddisfacente ricorso alla c.d tecnica del rinvio, rendono assai complessa la ricostruzione dei precetti e delle relative conseguenze sanzionatorie.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] The public-private partnership in the prevention of money laundering and the problem of the guarantee position of the members of the corporate control bodies |
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Lingua originale | Italian |
Titolo della pubblicazione ospite | Scritti in onore di Mario Romano |
Pagine | 1757-1800 |
Numero di pagine | 44 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2011 |
Keywords
- gatekeepers liability
- money laundering
- posizioni di garanzia
- riciclaggio