Abstract
[Ita:]Il contributo analizza l’attività normativa del Governo impiegando le categorie del diritto amministrativo. Esaminati gli essenziali passaggi procedimentali, lo studio si interroga sull’organizzazione degli Uffici coinvolti in tale iter e sul regime giuslavoristico del personale che ivi presta il proprio lavoro. Si sofferma, inoltre, sul concetto di «diretta collaborazione», approfondendo la ratio del binomio line/staff. Rilevata la pluralità di funzioni che caratterizza tanto gli Uffici legislativi dei Ministeri quanto il Dipartimento per gli Affari Giuridici e Legislativi della Presidenza del Consiglio, nonché la diversa natura delle medesime, lo scritto sostiene la tesi secondo cui la normazione di Governo assume, nella propria eterogeneità, i caratteri di un’attribuzione amministrativa e non già di una mera competenza. Di conseguenza, formula alcune proposte di riforma in punto di riordino delle strutture coinvolte, evidenziando la necessità di slegare taluni servizi dal vincolo fiduciario, con il fine ultimo di assicurare ai medesimi una maggiore indipendenza dalla politica.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Government regulation as an administrative function. Theoretical qualification and organizational consequences |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 1-22 |
Numero di pagine | 22 |
Rivista | RIVISTA TRIMESTRALE DI SCIENZA DELL'AMMINISTRAZIONE |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2024 |
Pubblicato esternamente | Sì |
Keywords
- Government, legislative offices, policy making, administrative functions
- Governo, uffici legislativi, normazione, funzioni amministrative