La motivazione del decreto che dispone il sequestro "impeditivo"

Luca Pressacco

Risultato della ricerca: Contributo in rivistaContributo a convegnopeer review

Abstract

[Ita:]La relativa indeterminatezza del dettato legislativo ha stimolato un'elaborazione giurisprudenziale particolarmente vivace in merito ai presupposti di applicazione del sequestro preventivo "impeditivo" o "tipico". Attraverso la motivazione del relativo provvedimento, il giudice dovrebbe rendere conto, alla collettività e ai soggetti interessati alla vicenda cautelare, dell'itinerario logico e giuridico compiuto. Al fine di verificare se tale garanzia sia sostanzialmente rispettata, si rende necessaria una ricognizione della materia, anche per porre ordine nella congerie degli orientamenti giurisprudenziali e comprendere le prospettive di sviluppo dell'istituto in esame.
Titolo tradotto del contributo[Autom. eng. transl.] The motivation of the decree ordering the "preventive" seizure
Lingua originaleItalian
pagine (da-a)101-113
Numero di pagine13
RivistaDIRITTO PENALE CONTEMPORANEO
Stato di pubblicazionePubblicato - 2016
Pubblicato esternamente
EventoVI seminario di formazione interdottorale di diritto e procedura penale “Giuliano Vassalli” per dottorandi e dottori di ricerca organizzato dall’Istituto superiore internazionale di scienze criminali (ISISC) - Noto
Durata: 18 set 201520 set 2015

Keywords

  • duty to give reasons
  • evidentiary standards
  • fumus commissi delicti
  • justification legal order
  • legal reasoning
  • misure cautelari
  • misure cautelari reali
  • motivazione
  • periculun in mora
  • precautionary measure
  • preventive seizure
  • seizure
  • sequestro preventivo
  • sequestro preventivo impeditivo
  • standard probatorio
  • standards of evidence
  • standards of proof

Fingerprint

Entra nei temi di ricerca di 'La motivazione del decreto che dispone il sequestro "impeditivo"'. Insieme formano una fingerprint unica.

Cita questo