TY - BOOK
T1 - La formazione musicale nel Meridione d’Italia tra Viceregno e Regno
A2 - Cafiero, Rosa
A2 - Maione, Paologiovanni
PY - 2022
Y1 - 2022
N2 - [Ita:]Questo volume è testimone dell’interesse sviluppatosi negli anni, a cavaliere del secondo e terzo millennio, per il fenomeno della formazione musicale nel corso dei secoli. La ri-fondazione della materia d’indagine, dopo la fase positivistica, è stata sollecitata da una serie di settori d’indagine che ha facilitato la riapertura di un oggetto abbastanza obliato. La curiosità di entrare nei gangli di quelle officine produttrici di musicisti – compositori, strumentisti, cantanti – ha rinnovato gli studi aperti e permesso di apprendere inedite informazioni. Le sollecitazioni più disparate hanno indotto a rimarcare la necessità di sondare fonti dirette e indirette per ragguagliare sempre più questo interessante argomento. Un nugolo di studiosi è stato chiamato a rivalutare un mondo assai intricato cercando di far luce sulle modalità dell’istruzione indicandone prospettive e letture disparate. Le modalità di apprendimento hanno posto l’attenzione su un sistema assai sofisticato ben presto diffuso su un territorio internazionale, l’ordito messo a punto nelle fucine dei conservatori napoletani si rivela efficace ed esportabile ma soprattutto è in grado di soddisfare la bulimica richiesta musicale europea. Se le ‘regole’ assurgono quale grande elemento di osservazione e analisi, in quel successo di intenti ormai riconosciuto universalmente e partito dalle pionieristiche indagini di uno sparuto numero di studiosi temerari quanto tenaci, il mondo che le produce non mostra meno interesse.
AB - [Ita:]Questo volume è testimone dell’interesse sviluppatosi negli anni, a cavaliere del secondo e terzo millennio, per il fenomeno della formazione musicale nel corso dei secoli. La ri-fondazione della materia d’indagine, dopo la fase positivistica, è stata sollecitata da una serie di settori d’indagine che ha facilitato la riapertura di un oggetto abbastanza obliato. La curiosità di entrare nei gangli di quelle officine produttrici di musicisti – compositori, strumentisti, cantanti – ha rinnovato gli studi aperti e permesso di apprendere inedite informazioni. Le sollecitazioni più disparate hanno indotto a rimarcare la necessità di sondare fonti dirette e indirette per ragguagliare sempre più questo interessante argomento. Un nugolo di studiosi è stato chiamato a rivalutare un mondo assai intricato cercando di far luce sulle modalità dell’istruzione indicandone prospettive e letture disparate. Le modalità di apprendimento hanno posto l’attenzione su un sistema assai sofisticato ben presto diffuso su un territorio internazionale, l’ordito messo a punto nelle fucine dei conservatori napoletani si rivela efficace ed esportabile ma soprattutto è in grado di soddisfare la bulimica richiesta musicale europea. Se le ‘regole’ assurgono quale grande elemento di osservazione e analisi, in quel successo di intenti ormai riconosciuto universalmente e partito dalle pionieristiche indagini di uno sparuto numero di studiosi temerari quanto tenaci, il mondo che le produce non mostra meno interesse.
KW - Contrappunto
KW - Napoli
KW - Partimento
KW - Storia della formazione musicale
KW - Contrappunto
KW - Napoli
KW - Partimento
KW - Storia della formazione musicale
UR - http://hdl.handle.net/10807/226187
M3 - Other report
SN - 9788889491287
T3 - Saggi
BT - La formazione musicale nel Meridione d’Italia tra Viceregno e Regno
PB - Turchini Edizioni
ER -