Abstract
[Ita:]La pratica della concimazione, intesa a soddisfare i fabbisogni nutritivi della pianta, deve essere oggi vista come uno dei fattori di qualità dell’uva. Questa pratica colturale deve però essere utilizzata nell’ottica attuale della sostenibilità (economica, ambientale e sociale), cercando quindi di ottimizzare gli apporti di elementi nutritivi, massimizzando il reddito dell’azienda e riducendo l’impatto ambientale. A questo proposito è stato impostata nel 2013 una prova sperimentale sul vitigno Glera, coltivato in provincia di Treviso, volta a valutare l’efficacia di alcuni prodotti a base di rame (tra cui un rame chelato con acido gluconico e aminoacidi di origine vegetale- Scudo-) e di fosfito di potassio nei confronti della peronospora. I risultati hanno dimostrato che l’utilizzo in sequenza di fosfito e rame chelato (Scudo) ha permesso una buona protezione dalla peronospora, con un apporto di Cu al vigneto è stato di 1580 g/Ha/anno.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Vine fertilization with a view to sustainability |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 81-82 |
Numero di pagine | 2 |
Rivista | L'ENOLOGO |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2014 |
Keywords
- Glera
- Peronospora
- concimazione
- sostenibilità