La dottrina del Plèroma dello gnostico Valentino e della sua scuola: istanze moniste e dualiste

Risultato della ricerca: Contributo in libroChapter

Abstract

[Ita:]La dottrina del Plèroma divino (da non intendere semplicemente come 'pienezza', ma come porzione conoscibile contenuta nel divino) di Valentino e della sua scuola obbedisce ad una concezione monista e panteista del divino in cui la graduazione degli eòni da una parte rende possibile la continuità fra il primo principio e la realtà, e dall’altra crea discontinuità circa l’origine del male, risolta in una caries ontologica dovuta ad un secondo principio non personale, ma egualmente attivo. La graduale tendenza da parte di alcuni continuatori di Valentino a marcare la trascendenza del primo Dio e ad accentuare l’ipostatizzazione degli eòni obbedisce all’accentuarsi della preoccupazione di salvaguardare l’innocenza divina in ordine al male, secondo una tipica percezione dualista, che inesorabilmente doveva allargare il divario rispetto alle posizioni dottrinali della grande Chiesa.
Titolo tradotto del contributo[Autom. eng. transl.] The doctrine of the Plèroma of the Gnostic Valentine and his school: monist and dualist instances
Lingua originaleItalian
Titolo della pubblicazione ospiteEx pluribus unum. Studi in onore di Giulia Sfameni Gasparro
EditorConcetta Giuffré Scibona, Attilio Mastrocinque
Pagine315-330
Numero di pagine16
Stato di pubblicazionePubblicato - 2015

Keywords

  • Cristianesimo delle origini
  • Early Christianity
  • Gnosticism
  • Gnosticismo
  • Late Antiquity
  • Storia delle Religioni
  • Tardo Antico
  • Valentino e Valentinianesimo
  • Valentinus & Valentinianism

Fingerprint

Entra nei temi di ricerca di 'La dottrina del Plèroma dello gnostico Valentino e della sua scuola: istanze moniste e dualiste'. Insieme formano una fingerprint unica.

Cita questo