Abstract
[Ita:]La Commedia pubblicata nel 1791-1792 dal minorita Baldassarre Lombardi (Vimercate, 1718 – Roma, 1802), la prima uscita ufficialmente a Roma, dichiara sin dal titolo una triplice finalità: emendare il testo del poema sacro, rimasto immutato dal 1595; commentarlo in modo adeguato, non soltanto a livello letterale; difenderne l’ortodossia dagli attacchi del gesuita
Pompeo Venturi. A livello ecdotico la critica all’intangibilità della vulgata si limita a produrre un testo compilatorio, che prende il meglio dei manoscritti e delle stampe; a livello esegetico Lombardi fornisce un’alternativa alla lettura confessionale perché sistematizza le conquiste della dantologia pregressa. Piú volte ripubblicata tra la fine del Settecento e
l’inizio del Novecento, oggetto di plagi, polemiche e riscritture, la Lombardina ha goduto per decenni di un apprezzamento quasi indiscusso da parte della comunità dei dantisti e dei letterati, da Foscolo a Carducci. La
canonizzazione italiana ed europea della Commedia passa anche attraverso le chiose dell’umile francescano: per lungo tempo leggere Dante implicava leggere il Dante di Lombardi. Tuttavia la rilevanza della presente edizione, la prima condotta secondo criteri scientifici dopo la princeps settecentesca, non è soltanto storica. Capire come è stata letta un’opera nel passato può infatti aiutare a intenderla meglio nel presente. Ciò sarebbe tanto più necessario per la Commedia, oggetto negli ultimi due decenni di proposte e revisioni innovative ma spesso radicalmente conflittuali appunto sul piano ecdotico ed esegetico.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Dante Alighieri's Divine Comedy once again corrected, explained and defended. Vol. III, Paradise |
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Lingua originale | Italian |
Editore | dell'Orso |
Numero di pagine | 610 |
Volume | III |
ISBN (stampa) | 9788836134670 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2024 |
Keywords
- Dante Alighieri, Baldassarre Lombardi