Abstract
[Ita:]Il contributo analizza la decisione del Procuratore della Corte penale internazionale di non aprire un'indagine sulla vicenda dell'attacco sferrato da Israele ai danni della nave battente bandiera comoriana Mavi Marmara, a seguito del tentativo di quest'ultima di forzare il blocca navale imposto su Gaza e recare aiuti alla popolazione civile ivi stanziata. La decisione è motivata in base all'insufficiente gravità delle condotte delle autorità israeliene, che pure integrano disparate violazioni dell'art. 8 dello Statuto di Roma.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] The decision of the Prosecutor of the International Criminal Court not to open an investigation into the Gaza Freedom Flotilla case |
---|---|
Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 1055-1060 |
Numero di pagine | 6 |
Rivista | ORDINE INTERNAZIONALE E DIRITTI UMANI |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2014 |
Keywords
- corte penale internazionale
- giurisdizione
- gravità
- soglia