Abstract
[Ita:]La crisi finanziaria greca è una
brutta storia da raccontare e da
commentare poiché rivela gravi
errori (e addirittura falsificazioni
all’origine) e gravi limiti nell’accertamento
e nella gestione di un
problema dentro Eurolandia. Cioè
in un’area economico-monetaria
che ha fatto della trasparenza e
della sana gestione dei bilanci
pubblici dei Paesi aderenti il suo
punto di forza. Alla gestione irresponsabile
delle finanze pubbliche
in Grecia si sono aggiunte nel
tempo sia l’incapacità di supervisione
e di decisione dell’Unione
europea (Ue) e dell’Unione economica
monetaria (Uem), sia la
miopia della Germania, che ha
impedito un intervento rapido.
Ne è seguito un ampliamento
della crisi greca, in un mix pericoloso
di speculazione e sfiducia,
che ha messo a rischio l’euro e la
Uem, bloccata per ora in extremis
da un gigantesco intervento
europeo sia intergovernativo sia
comunitario.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Will the Greek crisis break Euroland? |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 414-424 |
Numero di pagine | 11 |
Rivista | IL MULINO |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2010 |
Keywords
- crisi
- eurolandia
- italia