Abstract
[Ita:]Il saggio verte sull’analisi dei dispacci degli ambasciatori sabaudi residenti a Madrid inviati a Vittorio Amedeo II di Savoia, nel momento in cui si aprì la crisi dinastica che portò alla scelta di Filippo d’Anjou come nuovo sovrano di Spagna con il nome di Filippo V. In particolare, le carte si riferiscono all’attività del residente Costanzo Operti, cavaliere gerosolimitano, presente a Madrid già dal 1690 e profondo conoscitore della corte all’interno della quale si mosse fino al 1703, e a quella del conte di Vernone, inviato straordinario in Spagna nella primavera-estate del 1695, nonché persona di fiducia del duca che lo incaricò spesso di missioni delicate in virtù della sue abilità diplomatiche. Dall’incrocio delle loro relazioni con le missive provenienti da Torino è possibile ricavare non solo un interessante spaccato della Monarchia cattolica al crepuscolo del regno di Carlo II, ma anche descrivere gli effetti della profonda rottura politico istituzionale all’interno degli spazi cortigiani, provocata dall’arrivo di un re francese a Madrid. Le carte dei residenti sabaudi, quindi, si trasformano in una sorta di ‘palcoscenico’ dove si muovono e agiscono i principali protagonisti di quel fondamentale momento storico per l’Europa che fu la Guerra di Successione spagnola.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] The dynastic crisis and the courtly power networks in the despatches of the Savoy ambassadors in Madrid Some lines of research. |
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Lingua originale | Italian |
Titolo della pubblicazione ospite | Elites e reti di potere. Strategie d'integrazione nell'Europa di età moderna |
Editor | M Aglietti |
Pagine | 199-213 |
Numero di pagine | 15 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2016 |
Keywords
- Elites
- elites
- power networks
- reti di potere