Abstract
[Ita:]I contributi raccolti nel testo offrono un approfondimento sui temi della cooperazione internazionale in contesti di conflitto e post-conflitto attraverso le differenti prospettive presentate da soggetti appartenenti a mondi diversi: all’accademia, alle istituzioni, alle associazioni e alle ONG.
La riflessione proposta segue quattro assi fondamentali: la questione del decentramento e della good governance negli Stati fragili o in transizione postbellica; i problemi posti dalle partnership sia tra attori internazionali e locali sia all’interno della comunità internazionale tra attori inter e non-governativi; la questione delle «rappresentazioni», ovvero di come concetti quali la lotta alla povertà e la good governance possano essere usati per fini politici e di come la memoria possa essere utilizzata strumentalmente per perpetuare divisioni e stereotipi; infine, le domande sollevate dalla difficile valutazione dell’impatto dell’intervento internazionale, spesso decentrato e privo di significativi meccanismi di coordinamento.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Civil-military cooperation. From Afghanistan to a proposed intervention model |
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Lingua originale | Italian |
Titolo della pubblicazione ospite | Costruire la pace tra Stato e territori. I dilemmi del peacebuilding |
Editor | Roberto Belloni, Mauro Cereghini, Francesco Strazzari |
Pagine | 133-164 |
Numero di pagine | 32 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2014 |
Keywords
- COCIM
- Civil Military
- Cooperation
- Cooperazione
- Security
- Sicurezza