Abstract
[Ita:]«La conoscenza ha carattere donativo». Questo presupposto affettivo nel rapporto tra realtà ed essere umano sta alla base del testo Erkenntnis als Urphänomen, il quale espone la formulazione definitiva e matura della teoria della conoscenza di Hengstenberg, allora ottantaduenne.
Il filosofo muove da una ontologia allargata che, nella sua applicazione antropologica, punta al superamento del dualismo tra atto e potenza attraverso una triade concettuale: spirito, corpo, principio di personalità. In particolare le applicazioni gnoseologiche risultano innovative, poiché vanno a riaffermare – in decisa controtendenza rispetto al filone postkantiano e in fruttuosa dialettica con le suggestioni heideggeriane – la fiducia nelle capacità della ragione umana di rapportarsi in maniera costruttiva e limpida con gli enti, primi fra tutti gli enti dal "volto umano".
| Titolo tradotto del contributo | Knowledge as an original phenomenon |
|---|---|
| Lingua originale | Italian |
| Editore | edizioni di pagina |
| Numero di pagine | 136 |
| ISBN (stampa) | 978-88-7470-230-5 |
| Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2012 |
Keywords
- A.
- Gustav-Siewerth-Akademie
- H.-E.
- Hartmann
- Hengstenberg
- M.
- N.
- Pfänder
- Scheler
- essenza
- essenzialità
- gnoseologia
- ontologia