Abstract
[Ita:]Uno scenario, già di per sé non privo di nodi critici e di sfide quello con cui la scuola italiana si è presentata alle porte del mese di marzo 2020, quando si è trovata a dover fare i conti con la necessità di ripensare, in modo improvviso, ed anche improvvisato, la struttura alla base di quella che, tutto sommato, poteva essere percepita come una rassicurante quotidianità, e di accelerare il ricorso ad alcuni strumenti, strategie, approcci didattici ed organizzativi appartenenti, fino a pochi giorni prima, solo ad immaginari ed orizzonti avveniristici. Tutto ciò che ne è seguito, e che si è inevitabilmente tradotto in un nuovo, significativo, capitolo della storia dell’insegnamento, tuttora ancora aperto, pare essere perlopiù noto. O forse solo in parte, se è vero, come alcuni ritengono , che ad oggi è possibile tracciare un bilancio parziale di quello che tutto ciò ha comportato, soprattutto per alcuni bambini e ragazzi, sul piano delle conoscenze e degli obiettivi didattici e, forse ancor più, delle competenze emotive, comunicative, relazionali e delle opportunità di crescita all’interno di un contesto sociale adeguato ed intenzionalmente predisposto
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Complexity enters the classroom. From classroom management to the activation of inclusive strategies |
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Lingua originale | Italian |
Titolo della pubblicazione ospite | Bisogni educativi specialmente normali : legislazione, criteri di individuazione, didattica differenziata e nuove tecnologie a servizio di alunni con DSA e BES |
Editor | Maggiolini S., Zanfroni E., Folci I., Zampieri G., Falcinelli F. Liucci M. |
Pagine | 107-140 |
Numero di pagine | 34 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2021 |
Keywords
- aula
- complessità
- gestione