Abstract
[Ita:]La nota (di commento alle sentenze della Cassazione 22 febbraio 2007, n. 4175 e 3 aprile 2007, n. 8356), dopo aver ripercorso le tappe che hanno condotto alla declaratoria di illegittimità costituzionale dell’art. 235 n. 3 c.c., evidenzia il profondo mutamento del regime di disconoscimento di paternità, in cui viene in rilievo esclusivamente la prova dell’incompatibilità genetica tra figlio e presunto padre e si sopprime l’articolazione tra fase di ammissibilità e fase di merito. Residuano peraltro alcuni inconvenienti all’intervento manipolativo della Consulta, il principale dei quali è costituito dalla necessità – non agevolmente generalizzabile in via interpretativa - di correlare la decorrenza del termine di decadenza dell’azione alla conoscenza dell’incompatibilità genetica.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] The Supreme Court acknowledges the intervention of the Consulta in the matter of disavowal of paternity and (supervening irrelevance of the) proof of adultery |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 790-798 |
Numero di pagine | 9 |
Rivista | FAMIGLIA E DIRITTO |
Volume | XIV |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2007 |
Keywords
- diritto della famiglia