Abstract
[Ita:]La prospettiva vittimocentrica si è affermata a livello prima di tutto internazionale
grazie ad una serie di atti, in particolare Convenzioni. Questi atti hanno evidenziato la
necessità di un approccio al fenomeno criminale attento ai diritti della vittima in
generale, e, soprattutto, della vittima con particolari esigenze di tutela, la vittima c.d.
vulnerabile. Anche il legislatore nazionale si è mostrato sensibile a queste esigenze,
introducendo importanti riforme nell’ordinamento penale sia sostanziale che processuale.
Tuttavia, questo cambio di paradigma sul fronte vittimale non è privo di insidie, se ad
esso si accompagnano visioni, che, in quanto esasperatamente vittimocentriche, sono
volte a legittimare politiche punitive di tipo securitario illiberale. Politiche cioè, che
antepongano le ragioni della sicurezza pubblica a quelle garantiste costituzionalmente
fondate relative all’autore del reato.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Introduction to the focus: vulnerable victims |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 511-521 |
Numero di pagine | 11 |
Rivista | Rivista Italiana di Medicina Legale e del Diritto in Campo Sanitario |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2018 |
Keywords
- Persona offesa