Abstract
[Ita:]Scopo: Valutare sicurezza ed efficacia dell’iniezione intracervicale di OnabotulinotossinaA (BoNTA) come nuova opzione terapeutica dell’ostruzione primitiva del collo vescicale (PBNO).
Materiali e metodi:
Criteri di inclusione: dal Gennaio 2008 al Settembre 2012, sono stati inclusi in questo studio pazienti consecutivi affetti da sintomi del basso tratto urinario (LUTS) con IPSS ≥15, Qmax≤15 ml/sec e diagnosi video-urodinamica di PBNO, non responsivi a terapia alfa-litico±anticolinergico.
Criteri di esclusione: ipertrofia prostatica benigna, sclerosi stenosante del collo vescicale, pregressa chirurgia uretrale o prostatica, neuropatie.
Trattamento: ogni paziente e stato sottoposto ad iniezione di 200 UI di BoNTA (BOTOX®, Allergan) diluite in 4 ml di soluzione fisiologica (50 U/ml) sul collo vescicale, per via trans-uretrale.
Valutazione: i Pazienti sono stati valutati alla baseline e a 2, 6 e 12 mesi tramite IPSS totale, storage (S-IPSS) e voiding (V-IPSS) IPSS subscores, IPSS-QoL score, uroflussometria con valutazione del residuo post-minzionale (RPM), ed un Patient Reported Outcomes (PROs) questionnaire includente domande sulla soddisfazione (patient global impression of satisfaction, PGI-S; range 0-5).
Risultati: Dei 37 pazienti consecutivi arruolabili, quattro sono stati esclusi.
La Tabella 1 riporta le principali caratteristiche dei pazienti pazienti trattati.
Non sono stati registrati effetti avversi sistemici, mentre 20 pazienti (60,6%) hanno riportato effetti collaterali locali autolimitantesi, correlati alla procedura: 16 (48,5%) ematuria, 17 (51,5%) stranguria, 5 (15,2%) ritenzione urinaria transitoria. Nessun paziente ha riportato disfunzioni eiaculatorie.
La Figura 1 riporta la riduzione percentuale media dei valori rilevati dall’IPSS. E’ stata osservata una riduzione statisticamente significativa dell’IPSS medio da 21.3±8,1 a 8,2•±6 (-61,5%; p<0,0001) a 2 mesi, a 11,5•±7,0 (-46,0%; p<0,0001) a 6 mesi, ma non dopo 12 mesi (-15,6%, p=0,166). Le riduzioni medie dell’IPSS-QoL score sono state del -53% (p<0,0001) a 2 mesi, -49% (p<0,0001) a 6 mesi e -10% (p=0,066) a 12 mesi.
La Figura 2 mostra le variazioni percentuali medie di Qmax e RPM. Il Qmax è aumentato da 8,0±3,8 a 16,1±4,9 ml/s a 2 mesi (p<0,0001), per poi decrescere fino a 10,1±3,9 a 12 mesi (p=0,151).
La Figura 3 mostra le percentuali di pazienti soddisfatti dal trattamento. L’81% dei pazienti ha espresso soddisfazione per il trattamento (PGI-S score≥3) a 2 mesi, ma solo il 54,5% a 12 mesi.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Intracervical injection of OnabotulinotoxinA for the treatment of primary bladder neck obstruction refractory to medical therapy. A new therapeutic option |
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Lingua originale | Italian |
Titolo della pubblicazione ospite | Libro Abstract del 86° Congresso Nazionale Società Italiana di Urologia, Riccione 2013 |
Pagine | 1 |
Numero di pagine | 1 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2013 |
Evento | 86° Congresso Nazionale SIU - Riccione Durata: 5 ott 2013 → 8 ott 2013 |
Convegno
Convegno | 86° Congresso Nazionale SIU |
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Città | Riccione |
Periodo | 5/10/13 → 8/10/13 |
Keywords
- Malattia del collo vescicale
- Tossina Botulinica