Abstract
[Ita:]Il saggio si colloca nell'ambito di un commentario sistematico sul d. lgs. n. 25/2007, di trasposizione della direttiva 2002/14/CE recante un quadro generale per l'informazione e consultazione dei lavoratori. Il commento degli articoli chiave del decreto costituisce l'occasione per una revisione complessiva della "via italiana" alla partecipazione dei lavoratori, incentrata sui diritti di informazione e consultazione sindacali, alla luce del quadro comparato (Francia, Germania, Austria, Olanda, Svezia e Regno Unito) e della direttiva europea. L'autore, dopo aver analizzato le esperienze straniere e la direttiva comunitaria, conduce una puntuale esegesi degli artt. 1, 2 e 4 del decreto. Conclude, quindi, il saggio con un esame critico dell'esperienza nazionale radicata nei diritti di informazione e consultazione delle prime parti dei contratti collettivi, e nei cd. Protocolli di relazioni industriali di alcune grandi realtà produttive del nostro Paese. Il lavoro si conclude con una proposta interpretativa che valorizza il decreto alla luce dell'inattuato art. 46, Cost., con l'obiettivo di conseguire guadagni in termini di stabilizzazione del nostro sistema di relazioni industriali e riduzione della sua conflittualità.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Information and consultation in Italy between formal continuity and systematic developments |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 849-921 |
Numero di pagine | 73 |
Rivista | LE NUOVE LEGGI CIVILI COMMENTATE |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2008 |
Keywords
- D. lgs. n. 25/2007
- Dir. 2002/14/CE
- Directive 2002/14/EC
- Diritto del lavoro
- Diritto dell'Unione europea
- EU Law
- Information and consultation of employees
- Informazione e consultazione dei lavoratori
- Labour Law
- Legislative decree n. 25/2007