Abstract

[Ita:]Sulla base dell’esperienza didattica, di ricerca e di consumatore, ho la sensazione di una diffusa e crescente sfiducia verso l’industria alimentare. In particolare, verso l’introduzione di cibi, ingredienti e additivi ritenuti “sintetici”, nel senso di “non naturali”, l’impiego di sostanze e tecnologie ritenute pericolose per la salute dell’uomo e dell’ambiente, vedi pesticidi, microplastiche, OGM, cibi irradiati, carne coltivata. Mi pare ci sia una minore preoccupazione per i pericoli biologici, forse perché gli episodi di tossinfezioni alimentari sono meno enfatizzati dai media. Inoltre, molti studi sembrano indicare che sebbene interessati alla sostenibilità, pochi in realtà siano disposti a pagare di più per prodotti più sostenibili, a pari qualità.
Titolo tradotto del contributo[Autom. eng. transl.] Food Industry and Trust
Lingua originaleItalian
pagine (da-a)4-4
Numero di pagine1
RivistaMACCHINE ALIMENTARI
Stato di pubblicazionePubblicato - 2024

Keywords

  • Industria alimentare

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