Abstract
[Ita:]I risultati chimici delle prove di stabilizzazione con bentonite effettuate nella vendemmia 2007 su mosto e vino Moscato di Chambave indicano che il trattamento a vino ha un’azione sottrattiva più evidente sulla parte proteica quando l’aggiunta di bentonite è stata effettuata anche a livello di mosto.
Quest’aspetto riveste un’importanza applicativa notevole, in quanto potrebbe consentire di ridurre le dosi di bentonite da impiegare a vino per il raggiungimento della stabilità proteica.
Si osserva, tuttavia, nel caso delle tesi già trattate a mosto una minor sottrazione di terpeni liberi operata dal trattamento a vino, rispetto a quanto si verifica nel caso delle prove non trattate a mosto, ma solo aggiunte dell’argilla dopo la fermentazione alcolica.
Tale positivo aspetto è avvalorato dai risultati del test di preferenza sensoriale da cui emerge che il vino più gradevole è quello ottenuto con l’impiego di bentonite su mosto, seguito dal prodotto trattato solo a vino, dal non trattato e dal prodotto ottenuto da una doppia aggiunta di bentonite a mosto ed a vino.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Use of bentonite on must and wine of an aromatic cultivar |
---|---|
Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 1-6 |
Numero di pagine | 6 |
Rivista | INFOWINE |
Volume | 2008 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2008 |
Keywords
- aromi
- bentonite
- mosto
- proteine