Abstract
[Ita:]il colume riporta i dati su Immigrazione a Brescia, corredati da contributi analitici e di dibattito interdisciplinare.
POPOLAZIONE. I cittadini stranieri residenti a Brescia al 1.1.2016 sono 163.652, pari al 12,9% della popolazione. Rispetto al 1.1.2015 si è avuta una riduzione dell’1,8% in valori assoluti e dello 0,3% nell’incidenza percentuale. Continua il trend di decrescita già evidenziato nei due anni precedenti, che trova nella crisi occupazionale il principale fattore esplicativo, sia per i rientri in patria sia per la contrazione della fecondità. Sembrano consolidate le presenze stabili, in quanto 6 stranieri su 10 (61%) hanno un permesso di lunga durata o la carta di soggiorno. Anche le acquisizioni di cittadinanza sono state numerose nel 2015 (7.158), ma in calo rispetto al 2014 (-3,2%). Il saldo tra iscritti e cancellati dall’anagrafe dei comuni in provincia è negativo (-2990 persone), con 1500 stranieri che sono andati all’estero. Sono le donne straniere a manifestare indicatori positivi di permanenza e ingresso, mentre sono gli uomini a risultare più interessati da rientri e ripartenze.
Brescia rimane la seconda provincia in Lombardia per numero e incidenza percentuale di stranieri residenti, il trend negativo interessa solo i comuni della provincia, mentre nel capoluogo la presenza straniera è stazionaria rispetto all’anno scorso. Quanto alle nazionalità, quelle dell’est Europa sono le più numerose (45% dei residenti stranieri, di cui il 16,3% comunitari e il 28,2% extracomunitari). Le prime 5 nazionalità sono: Romania (14,6% di tutti gli stranieri residenti in provincia), Albania (12,2%), Marocco (9,9%), India (9,2%) e Pakistan (8,1%), quasi tutte in calo rispetto allo scorso anno. Le perdite più significative sono: Bangladesh (-7,1%), Bosnia (-6,5%), Tunisia (-6,3%) e Marocco (-5,3%), mentre in crescita troviamo: Romania (+2,4%), Egitto (+2,8%) e Sri Lanka (+3%). La popolazione straniera è più giovane e più feconda di quella autoctona; il suo equilibrio di genere (50,7% donne vs. 49,3% uomini, +0,4% di donne rispetto allo scorso anno).
OCCUPAZIONE: Dal confronto tra lavoratori italiani e stranieri attraverso i dati ISTAT (rilevazione integrativa sulle forze di lavoro 2015), gli stranieri si rivelano più presenti sul mercato del lavoro, anche quando non hanno un lavoro, ma si caratterizzano per tassi di occupazione calanti e tassi di disoccupazione crescenti. Ciò vale sia per gli uomini (passati da un tasso di disoccupazione del 2,1% nel 2004 all’9% nel 2015) sia per le donne, il cui tasso di disoccupazione è passato dal 5,6% nel 2004 al 9,7% nel 2015). Rimane stabile in questo arco temporale la scarsa “qualità” del lavoro straniero: principalmente dipendente, operaio generico e industriale (per i maschi); principalmente dipendente, operaio e addetto ai servizi alla persona (per le donne).
SCUOLA: Nell’a.s. 2013/14 si era verificata una stabilizzazione (+0,06) e nell’a.s. 2014/15, per la prima volta, si assiste a un decremento della presenza di alunni stranieri (seppure lieve: -0,18). Questo nuovo scenario è effetto di molteplici cause: crisi economico-finanziarie, rientri in patria, calo delle nascita e diminuzione degli arrivi nel corso dell’anno scolastico. Riguardo all’incidenza degli alunni stranieri, la provincia di Brescia nell’ultimo anno scolastico ha raggiunto il 17,5% ma con un minimo aumento +0,1 punti percentuali rispetto all’a.s. 2013/14, più contenuto rispetto a quello lombardo (14,3%, +0,3 punti percentuali) e nazionale (9,2%, +0,2 punti percentuali). Aumento che vede ancora gli stranieri più fecondi rispetto ai nativi, ma senza più riportare flussi di nuovi arrivi.
Riguardo ai risultati scolastici, anche in provincia di Brescia (come a livello regionale e nazionale) permane il divario di apprendimento: gli studenti italiani ottengono mediamente punteggi superiori in ogni livello scol
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Immigration and local contexts. CIRMiB 2016 Yearbook |
---|---|
Lingua originale | Italian |
Editore | Vita e Pensiero |
Numero di pagine | 289 |
ISBN (stampa) | 9788834332320 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2016 |
Keywords
- Alunni stranieri
- Brasile
- Brazil
- Brescia
- European migratory policies
- Interculturalism
- Politiche migratorie europee
- comunità locale
- intercultura
- local community
- migration processes
- migrazioni
- pluralismo religioso
- religious pluralism
- students with immigrant background