«Ils s’exerçaient en même temps è écrire la musique, en copiant leurs leçons, ou celles des autres». Editori e tipografi, professionisti e dilettanti di musica, cantanti e compositori italiani a Parigi (1800-1850)

Rosa Cafiero*

*Autore corrispondente per questo lavoro

Risultato della ricerca: Contributo in rivistaArticolo in rivistapeer review

Abstract

[Ita:]Agli inizi del XIX secolo Parigi accoglie un gran numero di musicisti italiani (in prevalenza esuli per motivi politici). Il saggio mette a fuoco l’attività dell’editore Raffaele Carli, nel cui entourage gravitano dilettanti e professionisti, copisti, armonizzatori, traduttori, compositori, professori di canto e di composizione. Fra questi Emanuele Imbimbo (curatore della prima edizione dei Partimenti di Fedele Fenaroli), Federico Massimino, Girolamo Crescentini, Gioachino Rossini, Ferdinando Paër, Luigi Cherubini, Ferdinando Carulli, Michele Carafa, Giuseppe Catrufo, GiuseppeCajani, Valentino Fioravanti, Antonio Pacini, Felice Blangini e altri. Il saggio ricostruisce alcuni aspetti della vita musicale nella capitale francese attraverso documenti e articoli apparsi sulla stampa periodica.
Titolo tradotto del contributo[Autom. eng. transl.] “At the same time, they practiced writing music, copying their own lessons, or those of others.” Italian publishers and typographers, music professionals and amateurs, singers and composers (1800-1850)
Lingua originaleItalian
pagine (da-a)43-86
Numero di pagine44
RivistaPHILOMUSICA ON-LINE
Volume18
DOI
Stato di pubblicazionePubblicato - 2019

Keywords

  • Emanuele Imbimbo
  • Parigi
  • Paris
  • Raffaele Carli
  • editoria musicale
  • music publishing
  • partimento

Fingerprint

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