Il valore pubblico dell’educazione: sui processi di valutazione come questione etico-politica

Paolo Monti*

*Autore corrispondente per questo lavoro

Risultato della ricerca: Contributo in rivistaArticolo in rivistapeer review

Abstract

[Ita:]Il valore pubblico dell’educazione gode di ampio consenso nel dibattito culturale e significativa implementazione istituzionale nelle forme dell’obbligo scolastico e del sostegno statale a una molteplicità di agenzie educative. Nelle società democratiche esiste in particolare un nesso importante fra la partecipazione attiva alla vita pubblica e l’apprendimento di capacità di pensiero critico, argomentazione razionale e deliberazione discorsiva non riducibili ai saperi tecnici settoriali. In questa prospettiva, il valore pubblico dell’educazione risiede in primo luogo nel garantire le condizioni di possibilità dell’esercizio della cittadinanza. A supporto di questa tesi, in questa sede si intende mettere in evidenza che l’esercizio della cittadinanza richiede più della semplice acquisizione di conoscenze o competenze. L’educazione alla cittadinanza democratica esige più ampiamente di essere introdotti: (i) alla capacità di partecipare a pratiche cooperative di natura deliberativa, ove sia in gioco la decisione aperta sui principi e sui fini, non solo sui mezzi delle pratiche stesse; (ii) ad una comprensione di sé da parte dei cittadini come soggetti liberi ed eguali, fra loro reciprocamente co-implicati nel definire il senso e i termini della cooperazione sociale che li lega all’interno della comunità. Le pratiche educative rivolte ai cittadini dovrebbero dunque essere valutate in quanto rispondenti, o meno, a questo tipo di esigenza formativa. I processi e i criteri di valutazione delle pratiche educative sono invece spesso dominati da una comprensione di tali pratiche che ne trascura la dimensione morale, cooperativa e deliberativa, in favore di un approccio tecnicistico volto a misurare efficacia ed efficienza con cui vengono trasmesse le conoscenze e le competenze ai singoli. In questo senso, l’applicazione in ambito educativo di pratiche filosofiche come la Philosophy for Children rappresenta un caso esemplare di educazione alla cittadinanza che esige di essere valutata nella sua specificità.
Titolo tradotto del contributo[Autom. eng. transl.] The public value of education: on evaluation processes as an ethical-political issue
Lingua originaleItalian
pagine (da-a)146-161
Numero di pagine16
RivistaLESSICO DI ETICA PUBBLICA
Volume8
Stato di pubblicazionePubblicato - 2017
Pubblicato esternamente

Keywords

  • Citizenship
  • Cittadinanza
  • Democracy
  • Democrazia
  • Education
  • Educazione
  • Evaluation
  • Pratiche sociali
  • Social practices
  • Valori
  • Values
  • Valutazione

Fingerprint

Entra nei temi di ricerca di 'Il valore pubblico dell’educazione: sui processi di valutazione come questione etico-politica'. Insieme formano una fingerprint unica.

Cita questo