Abstract
[Ita:]Questo articolo analizza i video della
propaganda Isis con il giornalista britannico
John Cantlie, rapito dai terroristi islamici nel
2012. Le clip esaltano la vita di tutti i giorni
nelle zone controllate dall’Isis, ma con un
linguaggio simile a quello della BBC.
Supportato da teorie sulla propaganda
postmoderna di Bauman, sul legame tra
immagini e reale di Boudrillard, Uva e altri, e
sul concetto di rimediazione, l’articolo applica
l’analisi multimodiale a due di questi filmati.
Contestualizzando i risultati in senso storico,
emerge che come altre organizzazioni
terroristiche e lo stesso Isis in passato, questi
filmati ri-mediano altri linguaggi, in questo
caso quello, credibilissimo in occidente, della
Bbc, al fine di legittimare il proprio messaggio
propagandistico e sovrapporsi al linguaggio
giornalistico britannico, indebolendolo. Ma in
realtà, l’Isis ha finito per fare il simulacro
di un simulacro, riconoscendo il valore della
Bbc e il modello economico-politico che esso
implica
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] The simulacrum of the BBC. The language of Isis propaganda in the movies with John Cantlie |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 145-162 |
Numero di pagine | 18 |
Rivista | CINEMA E STORIA |
Volume | 2020 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2020 |
Pubblicato esternamente | Sì |
Keywords
- BBC
- John Cantlie
- Propaganda
- Propaganda Isis
- Simulacre
- Simulacri