Abstract
[Ita:]Gli operatori sociali si trovano, molto spesso, a dover garantire delle prestazioni agli utenti che rispettino degli standard qualitativi ben definiti, a fronte di sempre minori risorse economiche, rischiando di mettere in crisi la mission stessa del Lavoro Sociale.
La metodologia relazione e la partecipazione rappresentano, per gli operatori sociali, non solo un modo per reagire all’attuale crisi del welfare, ma anche un metodo innovativo di aiuto per utenti e caregivers.
L’articolo, dopo una prima riflessione sull’attuale contesto di crisi del welfare e su come la metodologia relazionale sia orientata alla partecipazione, propone uno studio di caso: una ricerca qualitativa di tipo esplorativo sul campo, nella quale si è voluto confrontare la metodologia relazionale e la partecipazione con le modalità di lavoro degli operatori (assistenti sociali, psicologi, educatori, istruttori amministrativi) che lavorano e collaborano con l’Ambito Distrettuale 4.2 di Tarcento (Udine).
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] THE MEANING OF PARTICIPATION: HOW SOCIAL WORKERS IN PRACTICE PERCEIVE THE PARTICIPATION OF USERS IN THE AID PROJECT |
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Lingua originale | Italian |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2017 |
Pubblicato esternamente | Sì |
Keywords
- crisi del welfare
- lavoro sociale
- metodo relazionale
- partecipazione