Abstract
[Ita:]Riferirsi a un oggetto singolo, a un oggetto determinato è una delle funzioni fondamentali del nostro linguaggio e una delle attività più pervasive della nostra vita quotidiana. Ci capita spessissimo nella vita di tutti i giorni di dover far capire a chi ci ascolta o legge verso quale oggetto vogliamo che egli rivolga la sua attenzione. Per poter raggiungere questo scopo abbiamo a disposizione una molteplicità di strumentazioni linguistiche: le descrizioni definite, come “il mio vicino”, le descrizioni indefinite, come “un uomo”, gli indicali, come “io”, i nomi propri. Scopo di questo volume è offrire una analisi semantica di questi strumenti, facendo tesoro delle più aggiornate teorie che la filosofia del linguaggio e la linguistica hanno elaborato su questo tema. La domanda di fondo a cui il volume tenta di dare risposta è la seguente: come facciamo a riferirci al singolo se le nostre conoscenze sono universali e non colgono l’individuo in quanto individuo?
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] The singular reference. Linguistic instruments |
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Lingua originale | Italian |
Editore | Vita e Pensiero |
Numero di pagine | 368 |
ISBN (stampa) | 9788834309971 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2003 |
Keywords
- (In)definitness
- Descriptions
- Indexicals
- Objects
- Proper names
- Semantics
- Signs-world relations
- Singular reference
- definitezza
- descrizioni
- indefinitezza
- indicali
- nomi propri
- oggetti
- rapporto segni-mondo
- riferimento singolare
- semantica