Abstract
[Ita:]La legge di bilancio per il 2018 ha aggiunto al primo comma dell’art. 44 Tuir, la lett. d-bis), introducendo una specifica previsione che ricomprende tra i redditi di capitale “i proventi derivanti da prestiti erogati per il tramite di piattaforme di prestiti per soggetti finanziatori non professionali” (c.d. peer to peer). Allo stesso tempo, la novella ha previsto, a carico dei gestori delle piattaforme, l’obbligo di effettuare una ritenuta alla fonte del 26 per cento qualora i proventi siano corrisposti a persone fisiche. Le nuove disposizioni mutano l’assetto del previgente sistema di tassazione dei redditi derivanti da prestiti mediante portali on line, per i quali sussiste anche una specifica norma dedicata alla raccolta di risorse destinate alle attività degli enti del terzo settore.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] The tax regime of proceeds from peer to peer lending |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 35-43 |
Numero di pagine | 9 |
Rivista | STRUMENTI FINANZIARI E FISCALITÀ |
Volume | 9 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2018 |
Keywords
- fintech
- fintech, financial platform
- peer to peer
- piattaforme