Abstract
[Ita:]Con la legge 16/6/2016, n. 115, l'Italia ha reso penalmente punibili le condotte negazioniste, dando così seguito a un obbligo discendente dalla partecipazione all'Unione europea. La decisione quadro 2008/913/GAI impone, infatti, agli Stati membri di sanzionare penalmente chi giustifica, nega o minimizza il verificarsi di crimini internazionali. Il presente saggio mira a verificare la conformità delle norma italiana con gli obblighi sovranazionali. A tal fine, oltre alla citata decisione quadro, venono in rilievo la giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo e gli atti internazionalistici che invitano agli Stati a vietare le affermazioni che incitano all'odio e alla violenza.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] The crime of denial recently introduced in Italy. A reading in the light of international law and of the European Union |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 231-238 |
Numero di pagine | 8 |
Rivista | Diritto Pubblico Comparato ed Europeo |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2017 |
Keywords
- Freedom of Expression
- Hate Speech
- Holocaust Denial