Abstract
[Ita:]Nella struttura finanziaria delle imprese trova sempre maggiore rilevanza una tipologia di fonti di finanziamento che non può essere interamente ricondotta alla calssica distinzione fra capitale di rischio e capitale di debito (Fama e Jensen 1983), ma che assume caratteristiche specifiche di entrambi gli strumenti sopra ricordati, sia in termini di rendimento, sia di rischio. Si tratta del cosiddetto mezzanine financing di cui il quasi equity è una parte, costituito, fra gli altri, da strumenti finanziari come le categorie di azioni senza diritto di voto o con diritto di voto limitato, le obbligazioni convertibili e i warrants. Tali strumenti, accanto a una componente di natura debitoria, a remunerazione generalmente fissa e a basso profilo di rischio, contengono una componente caratterizzata da un profilo più alto di rendimento e di rischio che ne assimila i detentori, di fatto, agli azionisti nella loro veste di residual claimants.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Almost Equity: institutional aspects, economic theory and empirical evidence |
---|---|
Lingua originale | Italian |
Editore | Giuffrè Editore |
Numero di pagine | 270 |
ISBN (stampa) | 88-14-10250-3 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2003 |
Keywords
- Azioni a diritto di voto limitato
- Azioni privilegiate
- Benefici privati
- Equity
- Obbligazioni convertibili
- Warrant