Abstract
[Ita:]Negli ultimi anni abbiamo assistito all’emergere di nuovi attori
e aggregati sociali che si presentano con obiettivi, organizzazioni
e approcci inconsueti rispetto alle forme tradizionali.
Non abbiamo ancora sviluppato un vocabolario condiviso,
necessario per interpretare queste realtà, ma alcune categorie
possono aiutarci a costruire le mappe cui fa riferimento
il titolo di questa sezione.
In queste pagine propongo una riflessione sul «non formale
», concetto che nasce dal dibattito sulla formazione e che
qui estendo all’analisi di nuove pratiche e processi sociali. Il
non formale aiuta a interpretare alcune tra le trasformazioni
che toccano gli intermediari culturali: il loro ruolo, le forme
organizzative e le pratiche di intervento.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] THE «NON-FORMAL»: A CATEGORY TO READ SOCIAL TRANSFORMATIONS? |
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Lingua originale | Italian |
Titolo della pubblicazione ospite | La cultura in trasformazione. L'innovazione e i suoi processi |
Pagine | 115-126 |
Numero di pagine | 12 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2016 |
Keywords
- cultura, non formale, trasformazioni sociali, reputazione, professionalità