Abstract
Una delle grandi fratture culturali e geopolitiche dell’Iraq contemporaneo riguarda la divisione tra il gruppo maggioritario arabo, presente soprattutto nel centro e nel sud del paese, e quello minoritario curdo, stanziato nel nord, al confine con Iran, Turchia e Siria. Nel\r\nXX secolo le criticità intrinseche alla formazione del moderno stato\r\niracheno e l’ascesa di ideologie nazionaliste che facevano leva sul mito del (pan)arabismo portarono più volte i due gruppi al confronto armato. Questo contributo intende soffermarsi su un punto di svolta (o di rottura?) nella questione curda irachena analizzando le complesse relazioni intercorse, tra la fine degli anni Sessanta e il principio degli anni Settanta, tra la principale formazione curda, il Partito Democratico\r\ndel Kurdistan Iracheno (PDKI) e il partito panarabo socialista Ba‘th appena asceso al potere con il colpo di stato del 1968.
Titolo tradotto del contributo | The Kurdish movement and the Iraqi government from the rise of the Ba'thist regime to the armed insurrection (1968-1975) |
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Lingua originale | Italian |
Titolo della pubblicazione ospite | Dinamiche geopolitiche contemporanee. Ce.St.In.Geo. geopolitical outlook 2023 |
Editore | EDUCatt |
Pagine | 47-57 |
Numero di pagine | 11 |
ISBN (stampa) | 9791255352167 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2024 |
Pubblicato esternamente | Sì |
Keywords
- Baath
- Curdi
- Iraq