Il mondo non è abbastanza. Proiezioni (ulttra) geografiche in Piero Manzoni

Francesco Tedeschi*

*Autore corrispondente per questo lavoro

Risultato della ricerca: Contributo in libroChapter

Abstract

[Ita:]Riflessione sulla corrispondenza fra alcune opere di Manzoni e la sua esperienza di vita, attraverso i viaggi compiuti. In particolare, facendo leva su approcci di tipo bio-geografico, i lavori compiuti da Manzoni in Danimarca, a partire dalla "scultura" Socle du Monde, sono presi in esame come elementi simbolici tesi a rappresentare una visione appropriativa nei confronti delle cose e della realtà, che fa dell'opera di Manzoni una elaborazione che si spinge oltre la percezione della forma del mondo.Il Socle du Monde viene accostato all'idea di omphalos o centro del mondo e la sua riproposizione in altri luoghi, rispetto a quello prescelto dall'artista, vale a conferire un carattere di relatività al concetto stesso di centro del mondo.
Titolo tradotto del contributo[Autom. eng. transl.] The world is not enough. (Ultra) geographic projections in Piero Manzoni
Lingua originaleItalian
Titolo della pubblicazione ospitePiero Manzoni. Nuovi studi
Pagine39-51
Numero di pagine13
Stato di pubblicazionePubblicato - 2017

Keywords

  • geografiche
  • manzoni
  • piero
  • proeizioni

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