Abstract
[Ita:]L’espansione delle professioni in età contemporanea è stata vista da varie prospettive disciplinari, come esaminato nel par. 1. Il caso italiano nel Novecento mostra il forte rilievo assegnato da alcuni studiosi e policy makers di formazione cattolica alla questione della preparazione professionale dei lavoratori, e anche a una più ampia modernizzazione culturale, in relazione allo sviluppo, come emerge dalle politiche
per il Mezzogiorno (par. 2 e 3). Alle origini di questa impostazione possiamo ravvisare quella «cultura della professione» su cui alcuni ambienti del cattolicesimo italiano (il Movimento laureati e l’editrice Studium) avevano insistito nel periodo tra le due guerre: una cultura imperniata sulla preparazione tecnica, ma anche sulla riflessione morale e sulla coscienza sociale collegate a ogni specifica attività. Inoltre il mondo cattolico si ispira a una tradizione di pensiero che assegna alla ‘professione’ un profondo valore religioso (risposta a una vocazione, compimento della persona). Nel secondo Novecento questa ispirazione ha avuto crescenti implicazioni nella vita associata, come dimostra lo
sviluppo di due tipologie di associazioni di laici, gli "istituti secolari" e le organizzazioni professionali di massa riconosciute dalla Chiesa (par. 4).
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] The Catholic world and the professions |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 129-145 |
Numero di pagine | 17 |
Rivista | IL PENSIERO ECONOMICO ITALIANO |
Volume | 29 |
DOI | |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2021 |
Keywords
- Associazionismo professionale
- Catholicism and professions
- Cattolicesimo e professioni
- Culture and economic development
- Etica professionale
- Professional ethics and associations
- Sviluppo economico e cultura
- Vocational Education