Il Linguaggio verbale nel teatro: le parole prendono forma nel ritmo e nel tempo ritmo

Gaetano Oliva

Risultato della ricerca: Contributo in rivistaArticolo in rivista

Abstract

[Ita:]I termini ritmo e tempo, nozioni importanti in psicomotricità, occupano un posto di rilievo nei linguaggi della comunicazione teatrale: sono il quid che dà senso e significato al corpo e all'immagine, al movimento e al suono, permettendo quindi al teatro, in cui gli attori fanno uso di tutti questi mezzi espressivi, di essere sentito e capito. Solo attraverso una partitura ritmica, un gesto, una serie anche breve di parole o una musica, il tutto acquista un senso, riuscendo a manifestare quell'insieme nascosto di motivazione ed emozione che l’interprete ha trasformato in una forma espressiva comprensibile, in grado di essere vista o udita; ad esempio, il sentimento dell’allegria avrà un ritmo veloce ed intenso, che darà origine ad una serie di movimenti rapidi e leggeri, e caratterizzerà allo stesso modo anche il linguaggio verbale.
Titolo tradotto del contributo[Autom. eng. transl.] Verbal language in theater: words take shape in rhythm and rhythm in time
Lingua originaleItalian
pagine (da-a)327-338
Numero di pagine12
RivistaSTUDI DI SOCIOLOGIA
Volume2011
Stato di pubblicazionePubblicato - 2011
Pubblicato esternamente

Keywords

  • Pedagogia Teatrale
  • Sociologia teatrale
  • Teatro

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