Il “giusto posto” della scienza nella società: dalla “scienza come democrazia” alle “società democratiche della conoscenza”

Mariachiara Tallacchini*

*Autore corrispondente per questo lavoro

Risultato della ricerca: Contributo in libroChapter

Abstract

[Ita:]A partire dalla metà del secolo scorso, infatti, la legislazione e le policies dei paesi industrialmente più avanzati hanno, da una parte, regolato sempre più scienze e tecnologie; ma, dall’altro, hanno anche legittimato in misura crescente il potere normativo attraverso saperi evidence-based mediati dal parere di esperti. Il potere autovalidante e autoreferenziale del sapere scientifico, prodotto e giustificato dalle comunità degli scienziati, infatti, appare problematico per le società democratiche che, diversamente dai regimi autoritari, sono definitoriamente impegnate in esercizi di valutazione e legittimazione dei poteri che in esse si esercitano.
Titolo tradotto del contributo[Autom. eng. transl.] The "right place" of science in society: from "science as democracy" to "democratic knowledge societies"
Lingua originaleItalian
Titolo della pubblicazione ospiteModernità, scienza, democrazia
EditorM. Ostinelli
Pagine143-155
Numero di pagine13
Stato di pubblicazionePubblicato - 2020

Keywords

  • Scienza e democrazia
  • societa' democratica della conoscenza

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