Abstract
[Ita:]Il paradigma naturalistico delle scienze mediche, fondato sulla presunta 'oggettività' del corpo-cosa e dei suoi disturbi, impedisce di cogliere la dimensione soggettiva e intersoggettiva della malattia e della cura. Il lavoro nei contesti sanitari, tuttavia, implica spesso un coinvolgimento - delicato e nondimeno necessario - della vita emotiva, quale asse portante di una relazione interpersonale che non può ridursi a mera prestazione tecnica. La fenomenologia offre saperi e strumenti per assumere consapevolmente queste dimensioni "umane" del lavoro di cura, sia sul piano dell'epistemologia e della metodologia alla ricerca, sia su quello dell'ontologia e dell'etica professionale. L'approccio fenomenologico nella formazione dei professionisti contribuisce a delineare una professionalità terapeutica in cui l'agire non sia disgiunto dal pensare e dal sentire e in cui la cura di altri sia costantemente accompagnata dalla cura di sé.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] The "human factor" and the phenomenological approach in training in care work training in care work training in care work training in care work |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 9-20 |
Numero di pagine | 12 |
Rivista | Encyclopaideia |
Volume | XVIII |
DOI | |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2014 |
Keywords
- Cura di sé
- Etica
- Fenomenologia
- Formazione continua
- Lavoro di cura