Abstract
[Ita:]Il disegno ha una lunga tradizione nella psicologia clinica e dello sviluppo come strumento efficace per valutare aspetti cognitivi, affettivi ed emotivi del bambino (Thomas & Silk, 1998; Bombi & Pinto, 2000; Ionio & Procaccia, 2003). In particolare il Disegno della Famiglia (Corman, 1967) è impiegato per analizzare le rappresentazioni interne del bambino, intendendo la famiglia come un sistema relazionale interiorizzato (Castellazzi, 2002). Ma cosa accade quando la famiglia non si pone come ambiente protettivo in grado di promuovere la crescita psicofisica del bambino? Il presente lavoro si pone l’obiettivo di indagare se e in che modo i bambini vittime di abuso sessuale forniscano rappresentazioni grafiche della famiglia differenti rispetto ai bambini che non hanno vissuto tali esperienze. A tale scopo sono stati analizzati i disegni della famiglia forniti da 83 bambini di età compresa tra i 6 e i 10 anni, di cui 20 vittime di abuso sessuale. I risultati mettono in luce differenze significative in relazione alle modalità grafiche, formali e di contenuto tra i disegni della famiglia dei bambini sessualmente abusati e quelli dei bambini del gruppo di controllo.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Family design in children who are victims of sexual abuse: a pilot study |
---|---|
Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 83-101 |
Numero di pagine | 19 |
Rivista | Maltrattamento e Abuso all'Infanzia |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2006 |
Keywords
- abuso sessuale
- disegno della famiglia