Abstract
[Ita:]Il presente lavoro si propone di offrire un’analisi e un commento – in chiave critica – dei limiti normativi apposti dal d.lgs. 33/2013 al fine di realizzare un opportuno bilanciamento tra la primaria finalità (ispiratrice del decreto) d’incremento della trasparenza amministrativa e la compresente (e necessaria)
esigenza di adeguata protezione dei dati personali che possono essere coinvolti all’interno degli atti/documenti soggetti a pubblicazione obbligatoria ex lege sui siti istituzionali delle P.A. In particolare, l’Autore intende dimostrare come le regole di protezione ed i limiti alla trasparenza contenuti nel d.lgs. cit. siano insufficienti a tale scopo in quanto sembrano residuare una serie di rischi/pericoli per la riservatezza e la protezione dei dati personali dei cittadini. Tali criticità sono state raggruppate nelle
seguenti questioni, esaminate separatamente: in primo luogo, la libera indicizzazione e rintracciabilità mediante motori di ricerca web dei dati personali pubblicati; in secondo luogo, il possibile (libero) riutilizzo di essi ed, infine, da ultimo, la durata della pubblicazione nonché la conservazione post scadenza degli stessi dati personali. Nella parte ricostruttiva si è cercato di valutare, per ognuno di questi profili critici, se vi sia margine per una loro risoluzione in via interpretativa mediante riconduzione a sistema, oppure, se tale sforzo esegetico lasci spazio, unicamente, a prospettive di riforma de jure condendo.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] The difficult balance between favor for transparency and (necessary) protection of confidentiality in Legislative Decree 33/2013 |
---|---|
Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 151-178 |
Numero di pagine | 28 |
Rivista | IL DIRITTO DELL'ECONOMIA |
Volume | 28 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2015 |
Keywords
- Riservatezza
- Trasparenza amministrativa