Il contributo del vescovo alla formazione della coscienza comunale cittadina

Pietro Maria Silanos

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Abstract

[Ita:]Nel passaggio dall'epoca precomunale a quella comunale anche a Parma, come in altre realtà cittadine dell'Italia settentrionale, il vescovo giocò un ruolo importante nello sviluppo di un'autocoscienza politica nella classe che guidò tale fenomeno istituzionale. In particolare, il presule che segnò gli anni di passaggio a un primo embrionale governo consolare della città fu Bernardo degli Uberti, monaco vallombrosano, cardinale e legato apostolico in Lombardia. Questa figura di spicco del partito riformatore, coadiuvato dalla contessa Matilde di Canossa, all'inizio del XII secolo riuscì a condurre Parma dalla parte del papato e favorì la dismissione di alcune delle prerogative temporali che in precedenza appartennero al presule cittadino delegandole alla nuova classe dirigente emergente.
Titolo tradotto del contributo[Autom. eng. transl.] The contribution of the bishop to the formation of the city municipal conscience
Lingua originaleItalian
Titolo della pubblicazione ospiteStudi sul Medioevo emiliano. Parma e Piacenza in età comunale
Pagine29-56
Numero di pagine28
Stato di pubblicazionePubblicato - 2009

Serie di pubblicazioni

NomeItinerari medievali

Keywords

  • Bernardo degli Uberti
  • Bishop
  • City-state
  • Comune
  • Parma
  • vescovo

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