Abstract
[Ita:]Il contributo prende in esame il volume Da Milano a Damasco di Antonio Stoppani, che raccoglie i ricordi della spedizione compiuta nel 1874 dall’abate e geologo lecchese, da altri otto sacerdoti e da un patrizio milanese. Esso fu pubblicato la prima volta nel 1888 (Milano, Lodovico Felice Cogliati) ed ebbe altre due edizioni successive e postume; ma fu anche anticipato da una stratificazione di scritture e di generi letterari diversi, in particolare due lettere e due poesie con le rispettive traduzioni in latino, pubblicate in un volumetto dal titolo Ricordo del mio viaggio in Oriente, uscito in prima edizione a Milano, dalla Libreria Editrice Lombarda (1875), e poi incluso nella raccolta Asteroidi (Milano, Stabilimento Tipografico ditta Giacomo Agnelli, 1879).
L’opera maggiore è stata per molto tempo trascurata, ma merita di essere rivalutata. Si tratta di un libro di viaggio che, grazie alla struttura del resoconto, a uno stile chiaro ed efficace, a un lessico ricco e adeguato, fa conoscere al lettore diversi aspetti del vicino Oriente: il paesaggio, la geografia fisica e quella umana, gli usi e costumi, la religione, la storia, il clima.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] The memories of the unfortunate journey "From Milan to Damascus" by Antonio Stoppani |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 87-105 |
Numero di pagine | 19 |
Rivista | CARTE DI VIAGGIO |
DOI | |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2022 |
Keywords
- Antonio Stoppani
- Journey to the East
- Reportage
- reportage
- viaggio in Oriente