Abstract
[Ita:]La quota percentuale della produzione italiana di latte vaccino raccolta nel 2011/12 dai quattro maggiori “primi acquirenti” – vale a dire il CR4 – risulta pari al 13,4%; tale quota sale al 20,3% se si considerano le otto maggiori imprese: sono le stesse, collocate per giunta nel medesimo ordine, della campagna precedente. Entrambi gli indicatori, CR4 e CR8, nel 2011/12 evidenziano su base campagna una lieve flessione, ma a medio termine, vale a dire nel corso delle ultime sei campagne, risultano in forte crescita, anche per il fatto che le tre imprese di Lactalis (Galbani, Caravaggio Latte e Italatte) sono confluite in Italatte Spa, che dal 2007/08 è diventata il maggiore “primo acquirente” del Paese con una quota nel 2011/12 del 4,4%, in flessione di 0,7 punti percentuali nel corso dell’ultima campagna. Ai primi quattro posti, oltre a Italatte, si collocano nell’ordine, Granlatte, Soresina e Santangiolina, vale a dire una impresa privata multinazionale e tre cooperative, due attive in ambito locale e una a livello nazionale. Seguono, oltre a Parmalat, che fa parte del gruppo Italatte, altre tre cooperative: Consorzio Produttori Latte Milano, Assegnatari Associati Arborea e Consorzio Agri Piacenza Latte.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] The "first buyers" |
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Lingua originale | Italian |
Titolo della pubblicazione ospite | Il mercato del latte, rapporto 2012 |
Pagine | 249-289 |
Numero di pagine | 41 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2012 |
Keywords
- Latte
- Mercato