@inbook{0acc9cf2a876466fb7deba3fa18fa13a,
title = "I prezzi 2014",
abstract = "[Ita:]Dopo due anni di prezzi in crescita, il 2013 {\`e} stato per le carni bovine un anno di assestamento. L{\textquoteright}indice Ismea ha messo a segno un modesto aumento, restando in questo modo indietro sia rispetto alla media dei prodotti zootecnici che al totale agricoltura; tale aumento {\`e} peraltro frutto di tendenze abbastanza diversificate. I prezzi delle vacche da riforma, che avevano avuto negli anni recenti una crescita tumultuosa, hanno mostrato un arretramento consistente, pur restando su livelli storicamente molto elevati; al contrario sono cresciuti in modo importante i prezzi dei vitelli, che avevano avuto un 2012 negativo e il cui indice ha comunque i valori pi{\`u} bassi all{\textquoteright}interno del comparto. Al di l{\`a} di oscillazioni pi{\`u} o meno erratiche, si conferma quindi la tendenza a valorizzare meglio carni e tagli meno pregiati. Il primo semestre del 2014 ha visto prezzi in calo per pressoch{\'e} tutte le tipologie analizzate.",
keywords = "carne bovina, prezzi, carne bovina, prezzi",
author = "Claudia Lanciotti",
year = "2014",
language = "Italian",
isbn = "978-88-917-1262-2",
series = "STUDI DI ECONOMIA AGRO-ALIMENTARE",
pages = "143--172",
editor = "DANIELE RAMA",
booktitle = "Il mercato della carne bovina - Rapporto 2014",
}