I Non Fungible Tokens, l’arte digitale e i beni culturali: una nuova forma di finanziamento e fruizione

Roberto Moro Visconti*, Andrea Cesaretti, Cecilia Trevisi

*Autore corrispondente per questo lavoro

Risultato della ricerca: Contributo in rivistaArticolo in rivistapeer review

Abstract

[Ita:]Gli Nft sono una sorta di garanzia digitale, basata su un codice informatico, che consente di provare il possesso di un oggetto digitale. Con l’utilizzo degli Nft, si riproduce il meccanismo tipico dell’opera d’arte fisica; anche se tutti possono avere una copia, un unico soggetto può avere l’originale. Attraverso questo meccanismo, il mercato dell’arte digitale, fino a pochi anni fa praticamente inesistente a causa della riproducibilità digitale delle opere e dell’incertezza sui diritti di proprietà, si sta rapidamente espandendo.
Titolo tradotto del contributo[Autom. eng. transl.] Non Fungible Tokens, digital art and cultural heritage: a new form of financing and use
Lingua originaleItalian
pagine (da-a)91-96
Numero di pagine6
RivistaBANCARIA
Volume2022
Stato di pubblicazionePubblicato - 2022

Keywords

  • NFT
  • arte digitale
  • metaverso
  • token

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