I Monumenti: quando l’arte è una forma di rivendicazione spaziale

Silvia Mazzucotelli Salice*

*Autore corrispondente per questo lavoro

Risultato della ricerca: Contributo in libroVoce in dizionario / enciclopedia

Abstract

[Ita:]Collocato in strade e piazze pubbliche, con il passare del tempo il monumento cessa di essere strumento di celebrazione del potere o del passato per diventare luogo d’incontro e punto d’orientamento, uno spostamento di funzione che lentamente cambia di senso anche in relazione alla storia e alla comunità di riferimento. Il contributo ricostruisce la trasformazione delle opere d'arte per lo spazio pubblico dalle forme più tradizionali fino all’arte pubblica, performance e installazioni, realizzate fuori dai luoghi deputati ufficialmente all’arte e che agiscono come strumenti di rivendicazione spaziale, mettendo in comunicazione le aree urbane con le persone che le abitano.
Titolo tradotto del contributo[Autom. eng. transl.] Monuments: when art is a form of spatial claim
Lingua originaleItalian
Titolo della pubblicazione ospiteEnciclopedia Sociologica dei Luoghi
Pagine227-242
Numero di pagine16
Stato di pubblicazionePubblicato - 2020

Keywords

  • ARTE PUBBLICA
  • ARTE URBANA
  • MONUMENT
  • MONUMENTO
  • PUBLIC ART
  • URBAN ART

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