Abstract
[Ita:]I vitigni si possono identificare in tempi brevissimi (un paio d'ore) attraverso l'analisi del DNA: il profilo molecolare della varietà incognita viene confrontato con quelli delle cultivar note, che sono raccolti in appositi database molecolari, conducendo all'identificazione del campione. Il CRA-VIT ha un database con oltre 1500 profili unici derivati sia dalla propria attività di genotyping che da dati di letteratura. La tecnologia disponibile consente di analizzare il DNA presente in qualunque organo o tessuto della pianta (radice, legno, foglia, bacca, raspo), producendo il profilo molecolare della vite di provenienza. Questa nuova tecnologia semplifica e velocizza notevolmente il lavoro necessario per l'accertamento dell'identità varietale, si può eseguire in qualunque periodo dell'anno e su qualunque tessuto della pianta, è affidabile e consente uno straordinario risparmio di tempo e di risorse. Nell’ambito di progetti finanziati dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali è stato organizzato ed è operativo presso il CRA-VIT un Servizio di identificazione delle varietà di vite (SIV), che rappresenta lo sviluppo applicativo delle competenze e delle conoscenze tecnico-scientifiche maturate finora a livello internazionale per identificare le varietà di vite
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Microsatellites to identify vine varieties |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 30-32 |
Numero di pagine | 3 |
Rivista | VQ |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2014 |
Keywords
- DNA
- genotyping
- microsatelliti
- portinnesto
- vitigno