I giovani e l’oratorio nell'Italia del primo Novecento

Paolo Alfieri*

*Autore corrispondente per questo lavoro

Risultato della ricerca: Contributo in libroCapitolo

Abstract

[Ita:]Il rinnovamento degli oratori italiani nel primo Novecento intese rispondere soprattutto ai nuovi bisogni della gioventù, che si apprestava a muovere i primi passi nel secolo in cui si sarebbe delineata la sua affermazione come autonomo soggetto sociale ed esistenziale. Il movimento oratoriano nazionale elaborò un progetto educativo che teneva conto dell’incremento della frequenza scolastica, dell’aumento del lavoro degli adolescenti in fabbrica, delle nuove modalità di fruizione del tempo libero e anche delle istanze di protagonismo che la Grande guerra generò nel mondo dei giovani. Al pari della più aggiornata cultura pedagogica coeva e delle innovative esperienze di aggregazione giovanile, anche i circuiti oratoriani del nostro paese, senza smarrire la vocazione religiosa della propria missione, si posero in ascolto delle esigenze di quell'età di mezzo in cui, in modo più evidente che nel passato, si cominciava a palesare una certa discontinuità rispetto alle esperienze di vita delle generazioni precedenti.
Titolo tradotto del contributo[Autom. eng. transl.] Young people and the oratory in early twentieth century Italy
Lingua originaleItalian
Titolo della pubblicazione ospiteL’educazione giovanile nel ’900: percorsi di ricerca
Pagine17-42
Numero di pagine26
Stato di pubblicazionePubblicato - 2020

Keywords

  • Italia
  • Oratori
  • Storia dei giovani
  • Storia dell'educazione popolare cattolica
  • XX secolo

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