Abstract
[Ita:]Da febbraio 2020, l’emergenza sanitaria del Covid-19 ha impattato senza precedenti sul sistema scolastico-formativo in Italia. Scuole e università hanno sospeso le lezioni e attivato la didattica a distanza, rispondendo all’emergenza in modo spontaneo e per lo più individuale e destrutturando la collettività dell’azione educativa. Il contributo, a partire dalla necessità di delineare una narrazione di questa esperienza straordinaria, prova a osservarne le conseguenze – positive e negative -a breve termine sugli attori principali, ossia i docenti e gli studenti, le famiglie e le strutture organizzative della scuola e dell’università, nonché a immaginare quelle possibili sul lungo periodo. Le tematiche che si delineano sono relative all’utilizzo delle nuove tecnologie, all’inclusione, alla valutazione, al rapporto fra scuola e famiglia e alle relazioni fra centro e periferia di un’organizzazione. Ai sociologi dell’educazione sembra urgente porsi nuove domande per capire ad esempio quali saranno gli effetti della didattica a distanza sulla valutazione degli apprendimenti, o quale sarà la mutata relazione fra comunità educante e network formali e informali e, infine, per comprendere quali saranno i gruppi sfavoriti e come si evolveranno i processi di acutizzazione delle disuguaglianze educative.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] The impacts of the COVID-19 emergency on the school-education system in Italy |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 1-11 |
Numero di pagine | 11 |
Rivista | SCUOLA DEMOCRATICA |
Volume | early access |
DOI | |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2020 |
Keywords
- didattica a distanza
- disuguaglianze educative
- emergenza sanitaria
- informal learning
- sistema formativo
- sociologia dell'educazione