Gli elementi nostalgici dei punta-e-clicca italiani degli Anni Dieci = Nostalgic elements in Italian point-and-click video games of the 2010s

Francesco Toniolo, Stefano Giovannini

Risultato della ricerca: Contributo in rivistaArticolo in rivistapeer review

Abstract

[Ita:]Il contributo ha per oggetto le forme di recupero nostalgico messe in atto dagli sviluppatori italiani di avventure grafiche “punta-e-clicca”. L’obiettivo del saggio sarà quello di mappare tali recuperi, soffermandosi in particolar modo sulle sopravvivenze di elementi di gameplay resi obsoleti dall’evoluzione tecnologica e fruitiva del medium. La ricerca partirà ricordando, in una rapida introduzione, la questione della permeabilità e trasformatività delle categorie videoludiche dei generi, con particolare riferimento a quello preso in oggetto, attraverso un raffronto fra alcune definizioni tassonomiche. Successivamente verrà presentato il corpus complessivo dei titoli presi in considerazione, ovvero i punta e clicca italiani usciti negli ultimi dieci anni. Infine ci si soffermerà sulle tre tipologie di recupero nostalgico individuate: la citazione tecnica, la citazione tematica densa e la citazione tematica rarefatta. Siamo innanzi al primo tipo quando il gioco ricalca in primo luogo il comparto tecnico delle avventure grafiche classiche (1987-1995), tipicamente motore ed interfaccia SCUMM. Al secondo tipo pertengono quei titoli scevri d’una veste così retrò, apparenti piuttosto in quella di “lunghi omaggi” ai classici del genere, che riprendono sia a livello di grafica sia di sistema di gioco. Infine, al terzo sottoinsieme appartengono i giochi che, pur essendo a tutti gli effetti avventure grafiche punta-e-clicca e contenendo rimandi, anche frequenti, ai classici del genere, hanno una tale carica innovativa, per esempio diegetico-narrativa o grafico-tecnica, da essere significativi più per antiflessione che per retroversione. I tre studi di caso emblematici alle suddette tipologie sono rispettivamente Chronicle of Innsmouth (PsychoDev, 2017), Detective Gallo (Footprints Games, 2018) e The Wardrobe (C.I.N.I.C. Games, 2017).
Titolo tradotto del contributo[Autom. eng. transl.] Nostalgic elements in Italian point-and-click video games of the 2010s
Lingua originaleItalian
pagine (da-a)81-98
Numero di pagine18
RivistaH-ERMES
DOI
Stato di pubblicazionePubblicato - 2020
Pubblicato esternamente

Keywords

  • Game Studies
  • Indie
  • Italia
  • Italy
  • Media Studies
  • Media sociology
  • Sociologia dei media
  • adventure game
  • adventure games
  • avventura grafica
  • avventure grafiche
  • nostalgia
  • point-and-click
  • punta-e-clicca
  • video game
  • video games
  • videogiochi
  • videogioco

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