Abstract
[Ita:]Negli ultimi anni in Italia il sovraffollamento delle strutture di emergenze-urgenza, strettamente connesso al fenomeno degli accessi impropri al Pronto Soccorso (PS), sta registrando un aumento progressivo e costante, con conseguenze negative sia a carico dell’utenza che degli operatori. Il presente studio si pone l’obiettivo di indagare l’influenza di alcune variabili individuali sulla decisione di recarsi al PS in assenza di una reale urgenza. In particolare, attraverso questionari di tipo self-report, sono stati indagati fattori socio-demografici, specifiche caratteristiche di personalità, il livello di health literacy e il livello di fiducia nei riguardi del Medico di Medicina Generale. Il campione della ricerca è costituito da 198 partecipanti di età compresa tra i 23 e gli 89 anni.
I risultati ottenuti mostrano come diversi ordini di fattori, quali l’età, il livello di ansia, il bisogno di chiusura cognitiva e le conoscenze medico-sanitarie effettivamente possedute dai partecipanti, influiscano in maniera significativa sulla modalità di accesso al PS. In particolare, emerge che gli anziani utilizzano il PS in maniera significativamente più appropriata rispetto ai giovani; inoltre, un buon livello di conoscenze medico-sanitarie, uno scarso livello di ansia e uno scarso bisogno di chiusura cognitiva sono associati a una modalità significativamente più adeguata di accesso al PS.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] The elderly and the phenomenon of improper access to the emergency room. |
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Lingua originale | Italian |
Titolo della pubblicazione ospite | Psicologia dell'invecchiamento e della longevità |
Pagine | 40-41 |
Numero di pagine | 2 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2015 |
Keywords
- Anziani
- accesso improprio
- pronto soccorso