Abstract
[Ita:]La pubblicazione si occupa di evidenziare il ruolo del giudice nazionale nell ambito della procedura di recupero di un aiuto di Stato illegittimo. La giurisprudenza comunitaria in materia prevede che il rimborso integrale dell aiuto di Stato illegittimo deve essere, in linea di principio, imposto dal giudice nazionale; questi deve ordinare il recupero semplicemente se la misura non è stata notificata, cioè nel caso in cui l aiuto sia illegale e non addentrarsi nell esame della compatibilità della misura con l art. 107, nn. 2 e 3 del Trattato sul Funzionamento dell Unione Europea (TFUE). La valutazione inerente la compatibilità della misura è, infatti, compito esclusivo della Commissione Europea la quale, salvo eccezioni, ordina il recupero solo dopo aver controllato e negato la compatibilità della misura. Gli organi giurisdizionali comunitari hanno, tuttavia, affermato che l obbligo di recupero dei giudici nazionali non è assoluto, in virtù del fatto che si manifestino circostanze eccezionali.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Public aid to undertakings: exceptional circumstances justifying the limitation by national courts of the obligation to repay incompatible aid |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 1286-1292 |
Numero di pagine | 7 |
Rivista | Diritto Pubblico Comparato ed Europeo |
Volume | 2010 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2010 |
Keywords
- aiuto di stato
- aiuto incompatibile
- obbligo di recupero